Le origini

Di questo fotografo vissuto a cavallo tra il XIX ed il XX secolo si sa molto poco. Nacque a Lione nel 1862 in una famiglia piccolo borghese. Il padre Maximilian era un ingegnere chimico e voleva che il figlio si iscrivesse all'École Centrale des Art et Manufactures di Parigi da lui stesso frequentata in gioventù. André partì dunque per Parigi ma si rese ben presto conto che la chimica non faceva per lui. Alle noiose lezioni dell'École Centrale preferiva gli studi dei pittori e dei fotografi. Il suo talento artistico, sopito in gioventù, aveva preso il sopravvento e nella città delle arti decise che avrebbe intrapreso la carriera di fotografo. Informato il padre della sua scelta, tornò quindi a Lione.

boulevard Malesherbes

Sulle fotografie c'era il timbro con l'indirizzo del laboratorio fotografico che coincide con quello che riporta questa cartolina che ho trovato in vendita su eBay. Navigando su Google Maps ho scoperto che a Parigi la palazzina al 151 di boulevard Malesherbes esiste ancora. È una piccola casa d'artista, fatta costruire su misura dal fotografo, con una grande vetrata che illuminava lo studio. È straordinario che, pur con qualche modifica, sia sopravvissuta allo sviluppo urbanistico della città.

Una scoperta...

Parigi è una città straordinaria e lungo la Senna è un buon passatempo cercare tra i bouquinistes qualche vecchio libro o qualche stampa anche solo per il piacere di trovarli. È dal  XVII secolo che questi mercanti cominciarono a piazzarsi stabilmente sulle banchine della Senna trasformando  per la vendita di libri e riviste. In occasione della mia ultima visita ho scoperto addirittura delle vecchie foto a colori dei navigli milanesi, scattate da un fotografo sconosciuto, un certo André Leroy...